giovedì 3 marzo 2011

STORIA DEL CTG

IL CTG NASCE IL 23 APRILE 1949.

Il Ctg nasce di fatto il 23 aprile 1949, “sul campo”, allorché da Torino partirono in treno alla volta di Ginevra 150 giovani. E’ da questo episodio che prende avvio l’idea di dar vita ad un’Opera nazionale in seno alla Gioventù Italiana di Azione Cattolica. La fondazione ufficiale del Ctg viene infatti deliberata dal Consiglio superiore della Giac riunito a Firenze il 18 giugno dello stesso anno. Primo presidente ne è lo stesso presidente nazionale della Giac, Carlo Carretto, mentre vicepresidente è nominato Enrico Dossi, instancabile motore della neonata associazione. L’operazione è benevolmente vista da Luigi Gedda, presidente generale dell’Azione Cattolica e da Papa Pio XII che benedice personalmente la bandiera dell’associazione (madrina Livia Andreotti) ed esalta in uno storico discorso al Ctg i valori umani ed educativi insiti nel turismo. Fino al 1963 i presidenti della Giac sono automaticamente anche i presidenti del Ctg ( a Carretto succedono Mario Vittorio Rossi, Enrico Vinci e Silvio Bettocchi ), mentre in quell’anno si ha il primo congresso elettivo che porta il vicepresidente storico e grande animatore del Ctg, Enrico Dossi, alla carica di presidente nazionale. Sono anni di successi e travolgente espansione, tanto che, per esigenze di spazio, la sede si sposta da via della Conciliazione 1 a via Alberico II, nei pressi di Castel S.Angelo. Nel secondo congresso gli succede Umberto Amadigi, sotto la cui presidenza vi è la confluenza della F.A.R.I. turismo, organizzazione della Gioventù Femminile di AC, mentre nel terzo congresso del 1970, presidente Salvatore Indelicato, si sancisce la piena autonomia dell’associazione dall’Azione Cattolica, pur riaffermando la fedeltà alle sue origini e alla sua ispirazione cristiana. Nel maggio 1971 la Cei approva ufficialmente lo statuto ed il Ctg entra a far parte della Cnal, la Consulta per l’apostolato dei laici. La scelta dell’autonomia non è però indolore e l’associazione è costretta a ridimensionarsi finanziariamente, lasciando la gestione della Domus Pacis, di Eurtravel e di altre attività di servizio. Nel 1971 nasce, per iniziativa del Ctg, il CITS (Comitato d’intesa per il turismo sociale dei lavoratori e dei giovani) che stabilisce la sede presso il Ctg, ma da cui se ne allontanerà in seguito divenendo organizzazione autonoma di case per ferie. Nel Congresso del 1973 è eletto presidente Lamberto Terzuoli, ma si ha la dolorosa uscita del gruppo nazionale che si dedica all’organizzazione dei viaggi. La scissione, guidata da Luigi Vedovato, porta fuori dal Ctg numerosi elementi brillanti e quasi tutto l’apparato romano. E’ la nascita del CTS. Sono anni difficili quelli che seguono, in cui si succedono come presidenti Giovanni Pelassa e Saverio Gaudio. Sono anni di contrasti, ma anche di ricerca, in cui l’associazione si apre alle tematiche più generali del tempo libero e dell’ambiente. Sono gli anni in cui si fa la scelta di essere, per il turismo, più “anima” che “agenzia”. Il congresso di Chianciano del 1986 segna l’inizio del superamento delle diatribe e svolta con forza verso il futuro con l’elezione a presidente di Norberto Tonini, che sarà poi riconfermato anche nel 1990. Gli succedono, nel segno della continuità ideale e progettuale, nel 1994 Dante Coronese e nel 1998 Alberto Ferrari, poi riconfermato anche nel 2002.
Il congresso di Assisi del giugno 2006 segna invece una grande novità: per la prima volta è una donna ad essere eletta presidente, Maria Pia Bertolucci. E' il quattordicesimo presidente nazionale nella storia dell’associazione. Sei invece i consulenti ecclesiastici nazionali incaricati dalla Cei a svolgere il loro servizio in associazione con Missio Canonica e cioè, nell’ordine, mons. Federico Sargolini, mons. Giuseppe Lanave, mons. Giuseppe Rovea, don Sergio Nadotti, mons. Francesco “Checco” Rosso e, dal 2002, mons. Guido Lucchiari.

CHE COS'E' IL CTG



CHE COS'E' IL CTG

Il Centro Turistico Giovanile è: "uscire dall'isolamento per fare gruppo!"
Il Ctg gruppo Egnatia è un'associazione formata da persone legate da vincoli di amicizia che condividono gli stessi interessi. Inoltre questo gruppo è affiliato al CTG Nazionale, sposandone in pieno lo Statuto. Il CTG Egnatia nasce a Monopoli nel 1973.Il CTG è un'associazione nazionale, che ispirandosi alla concezione cristiana dell'uomo e della vita, promuove e realizza un progetto educativo e di formazione integrale della persona, agendo nei settori del turismo giovanile e sociale, del tempo libero, dell'ambiente e del volontariato culturale. Nato nel 1949 il CTG si estende in tutta Italia con centinaia di realtà tra gruppie centri di vacanza in località di grande richiamo turistico e naturalistico, con una rete di comitati provinciali e di consigli regionali, coinvolgendo nelle proprie attività migliaia di persone. Il CTG si rivolge a tutti, giovani e meno giovani, coprendo ogni fascia di età, dai ragazzi agli adulti.Il CTG promuove un turismo sociale, un turismo cioè che favorisce la socialità delle persone, il loro stare insieme, il loro incontrarsi. Pertanto educa le persone ad un turismo responsabile e consapevole. Un turismo che fa crescere sia chi lo pratica e sia chi accoglie, perchè aiuta ad incontrare, scoprire, conoscere, rispettare la cultura, l'arte, la storia, la natura, le tradizioni, e i modi di vita di genti, realtà e ambienti diversi. Un turismo che provoca occasioni di dialogo e contribuisce a creare scenari di pace. L'associazione si batte quindi per un turismo che è diritto di tutti, in maniera sostenibile e solidale. Ogni struttura Ctg programma così, in maniera autonoma, le proprie attività.L'ospitalità rappresenta da sempre uno dei settori fondamentali della multiforme attività del Ctg. I centri di ospitalità citigini sono veri e propri luoghi di aggregazione: essi si prestano infatti in maniera ideale all'animazione e alla qualificazione della vacanza "a misura di persona". Gli ospiti non sono dei semplici "clienti", ma degli amici con i quali trascorrere del tempo fatto di comunicazione reciproca, di arricchimento umano, di ricerca comune, di allegria.Il CTG ricerca e proprone un tempo libero che libera, un tempo da vivere pienamente in libertà, con intelligenza, un tempo libero che "ri-crea" le persone nello svago rendendole protagoniste. Il CTG avverte il bisogno di affermare una nuova cultura ambientale, in cui l'uomo sia fedele al mandato biblico, come custode responsabile del Creato in cui è posto a vivere, superando una riduttiva visione materialistica dell'ecologia. Si impegna quindi a tutti i livelli per un ambiente "a misura d'uomo" e promuove di conseguenza la conoscenza e la tutela di ogni ambiente naturale, antropico e sociale. L'associazione propone una tutela attiva dell'ambiente, attuata con la costituzione di parchi naturali ed aree protette e con l'applicazione effettiva delle leggi esistenti, in particolare contro l'inquinamento. Il Ctg opera per la valorizzazione del ricco patrimonio di beni storici, artistici e religiosi, diffusi in Italia e in particolare della cosiddetta "arte minore" (chiese, ville, insediamenti a corte, espressioni di arte popolare, ecc.), anche con la pubblicazione di specifiche monografie e con l'azione associative di gruppi Ctg, denominati ACA (Animatori Culturali e Ambientali). Ogni struttura Ctg è impegnata a riscoprire e valorizzare le manifestazioni e le tradizioni folkloristiche e popolari del proprio ambiente, in quanto espressione di una civiltà del passato, ricca di valori anche per la società odierna e per i giovani.Il Ctg non è un'associazione di giovani, né un'associazione per i giovani, ma vuole essere un'associazione per i giovani. Perciò il Ctg si adopera affinchè i giovani divengano effettivi protagonisti del loro tempo libero, promuovendo la vita di Gruppo come risposta ai bisogni di autorealizzazione, amicizia, partecipazione e ricerca del significato della vita.Il Ctg ha la propria sede nazionale in Roma e si articola su tutto il territorio con una rete di consigli regionali, comitati provinciali e zonali, case per ferie, circoli e gruppi di base. Comunità di base nella vita del Ctg è il Gruppo che realizza nel proprio ambiente le finalità educative dell'Associazione. Il Gruppo è un insieme di persone unite, non solo da interessi comuni, ma anche da vincoli di amicizia. Le diverse attività sono gestite direttamente dai soci con una reciproca maturazione e crescita umana e sociale. Ogni gruppo è autonomo e libero nelle proprie scelte, all'interno delle finalità comuni e del progetto associativo nazionale del Ctg.
http://www.ctg.it/